News a cura di Donato Antonio D’Ambrosio
Da quanto si evince dai dati delle trimestrali, Apple e Amazon hanno battuto le aspettative degli analisti nei primi mesi dell’anno, nonostante la grande ondata di incertezza che è derivata dalla guerra commerciale infuriata a seguito delle politiche intraprese dal presidente americano Donald Trump.
Apple e Amazon hanno registrato, rispettivamente, un incremento dei ricavi del 5% e del 9% e utili di circa 25 e 17 miliardi di dollari, in aumento rispetto al periodo precedente. Tuttavia, è da sottolineare che non tutti i segmenti di business hanno contribuito ugualmente a questa performance. In entrambe le aziende, infatti, i segmenti secondari per grandezza, ovvero quelli di Cloud e Servizi, non hanno raggiunto le stime, indicando una crescita a passo ridotto.
Nella seduta di giovedì i due titoli hanno perso alcuni punti percentuali dopo l’uscita delle trimestrali. In risposta al mercato, Apple ha informato gli investitori sul piano di intraprendere un buyback di azioni per un ammontare di circa 100 miliardi di dollari e di aumentare i dividendi del 4%.
I prossimi mesi sono una grande incognita. Così come asserito dai CEO delle due aziende, fare previsioni o speculazioni sul futuro prossimo risulta arduo. Nel mentre, negli Stati Uniti, la Camera di Commercio ha chiesto all’amministrazione Trump di sospendere immediatamente i dazi, al fine di evitare una recessione, che sarebbe dannosa per l’intera economia globale.