NVIDIA: verso l’infinito e oltre!

A cura di Sprovieri Enrico

Per le aziende di grandi dimensioni che superano determinati parametri sul fronte economico-sociale, soprattutto per quelle che attingono al capitale di rischio, sono previste delle pubblicazioni più frequenti dei classici documenti di revisione annuali, in ottemperanza delle norme riguardanti la completezza dell’apparato informativo e la tutela degli stakeholder.

 Come la storia ci insegna, in tutti i campi e in qualsiasi periodo storico, esistono sempre i fuoriclasse e, in questo momento, a questa descrizione corrisponde perfettamente l’azienda tecnologica statunitense, astro dell’AI, corrisposta al CEO Jen-Hsun Huang.

L’azienda, nell’ultimo prospetto trimestrale pubblicato il giorno 23/05/2024, presenta ricavi pari a 26 miliardi – contro la previsione di 24.7 – maggiorati del 262% rispetto agli ultimi 2 trimestri, con un EPS (earnings per share) pari a 6,16$ (su previsione di 5,60$).

Attualmente è davvero possibile definirlo un mostro, con una capitalizzazione quasi pari alla somma delle 30 Aziende del DAX (indice del banco di Francoforte): 2,315 Trilioni di euro.

“La prossima rivoluzione industriale è iniziata”, ripete il sig. Huang, “L’intelligenza artificiale porterà significativi guadagni di produttività quasi in ogni industria e aiuterà le aziende a essere più efficienti in termini di costi ed energia”. La nuova era è ufficialmente iniziata?


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