News a cura di Giacomo Rossi
Standard & Poor’s ha promosso l’Italia alzando il rating sovrano da “BBB” a “BBB+”, con outlook stabile. La decisione riflette la maggiore solidità fiscale e la resilienza economica del Paese, nonostante un contesto macroeconomico complesso.
Lo spread BTP-Bund è sceso a 119 punti base, il livello più basso dal 2021, segnalando una rinnovata fiducia degli investitori. Il rendimento del BTP decennale si è ridotto al 3,68%, rendendo il debito italiano più sostenibile.
L’agenzia ha premiato l’impegno nel contenimento del deficit e la capacità di assorbire gli shock economici. Tuttavia, restano rischi legati alla crescita potenziale e all’attuazione delle riforme previste dal PNRR. Il miglioramento del rating potrebbe influenzare positivamente la percezione dell’Italia sui mercati internazionali, incentivando capitali esteri e rafforzando la stabilità finanziaria complessiva del Paese.
La promozione arriva in un momento cruciale, in cui l’Italia è impegnata nell’attuazione del PNRR, con fondi UE destinati a rafforzare infrastrutture, innovazione e transizione ecologica. Il giudizio di S&P potrebbe agevolare nuove emissioni di debito a condizioni più favorevoli, sostenendo gli investimenti pubblici e privati.