Industria 4.0 e 5.0: un percorso di evoluzione e sinergie nel settore manifatturiero

News a cura di Federico Caiafa

Sinergie tra automazione e creatività
L’Industria 4.0 ha segnato una svolta fondamentale, portando all’adozione di tecnologie come l’Internet delle Cose (IoT), la robotica avanzata, il cloud computing e il big data analytics. Questi strumenti hanno consentito una maggiore automazione, ottimizzazione dei processi produttivi e una significativa riduzione dei costi operativi. Tuttavia, nonostante questi importanti vantaggi, si sono evidenziate alcune criticità legate alla rigidità dei processi automatizzati e alla necessità di una maggiore flessibilità nell’adattarsi alle esigenze del mercato.

L’Industria 5.0 rappresenta una naturale evoluzione di questo percorso, introducendo l’elemento umano come parte integrante del processo produttivo. Questo nuovo paradigma mira a coniugare l’efficienza delle tecnologie digitali con la creatività, la personalizzazione e l’intelligenza umana, offrendo soluzioni capaci di rispondere in maniera più flessibile e innovativa alle sfide contemporanee.

Dati di mercato e prospettive di crescita
Il mercato dell’industria 5.0 in Italia sta registrando una crescita significativa. Le previsioni indicano che il valore aggiunto nel settore manifatturiero raggiungerà 271,37 miliardi di dollari nel 2025, con un tasso di crescita annuo composto pari allo 0,09% fino al 2029. Parallelamente, il mercato dei prodotti e servizi industriali dovrebbe generare un valore aggiunto di 50,23 miliardi di dollari nel 2025.

“Fonte: Statista Market Insights”

Per quanto concerne l’Industria 4.0, un’indagine condotta da The Innovation Group rivela che le aziende italiane stanno implementando progetti di digitalizzazione e automazione principalmente per:
● Ottimizzare i processi produttivi e ridurre i costi operativi (74% dei casi);
● Sfruttare gli incentivi governativi (32% dei casi);
● Migliorare il servizio clienti (30 % dei casi).

“Fonte: The Innovation Group”

Dalla stessa analisi emerge che le principali difficoltà incontrate dalle imprese nel processo di trasformazione digitale riguardano la mancanza di competenze avanzate e la necessità di rivedere strutture e processi interni (entrambi citati dal 53% delle aziende). Nonostante queste criticità, le previsioni indicano che il mercato dell’Industria 4.0 in Italia potrebbe raggiungere 5,6 miliardi di euro nel 2027, trainato dall’aumento degli investimenti in tecnologie IoT, fondamentali per migliorare l’efficienza operativa.

Fonti
● The Innovation Group (2022). “Main reasons to implement Industry 4.0 projects in companies in Italy”.
● The Innovation Group (2024). “Forecast on the Industry 4.0 market in Italy”.
● Statista Market Insights (2025). “Projections on the Added Value of Industry 5.0 in Italy”.
● Associazione italiana per l’Information Technology (2024). “Market size of industry 4.0 in Italy from 2017 to 2027”.


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