Articolo a cura di Enrico Sprovieri
Introduzione
Nasce a tutti gli effetti l’1 ottobre 1981, per come lo conosciamo ora, la colonna del traffico mondiale di dati e metadati riguardanti il mercato finanziario con sede a New York, che conta ad oggi più di 16.000 dipendenti e 196 filiali sparse per il mondo.
Inutile quindi sottolineare la rilevanza, inevitabilmente preponderante, della sua presenza all’interno dei flussi di mercato che permette una grande facilitazione all’ottemperamento del principio di trasparenza ed efficienza.
La paternità dell’opera
Va riconosciuta al visionario Michael Bloomberg, imprenditore, avanguardista e sindaco – tendenzialmente repubblicano – per 3 mandati consecutivi (2001-2013) della città di New York; trova spazio tra i veri grandi nel 1973 diventando socio accomandatario di Salomon Brothers, storia che per il sig. Bloomberg dura solo 8 anni e che, con l’acquisizione di Salomon Brothers da parte della Phibro Corporation, deve vedersi anche licenziato e liquidato.
Inutile dire che le possibilità per un personaggio del genere, con in mano 10 milioni di dollari di liquidazione, non sono esigue, ed è così che inizia il viaggio con la costituzione della ‘Innovative Market Systems’ con la consapevolezza che al mondo di Wall Street mancasse un metodo ancora più rapido e qualitativo per l’acquisizione e la gestione del traffico di dati. Nel 1982 iniziano ad arrivare i primi finanziamenti importanti e nel 1987 cambia il nome di battesimo in Bloomberg L.P.
con la contemporanea implementazione di numerosi terminali e rendendolo il pilastro che conosciamo ad oggi.
The Terminal
Tra i numerosi servizi che ad oggi il sistema Bloomberg offre, è il ‘Terminal’ la sua gallina dalle uova d’oro, letteralmente un terminale che raccoglie informazioni sui mercati in tempo reale, grafici sugli andamenti e analisi sui mercati mondiali, conta quasi 400.000 abbonati in tutto il mondo e ha un costo di circa 25.000€ l’anno, costituendo una grande fetta del fatturato totale della società (quasi l’85% di 12 miliardi di dollari statunitensi).
Conclusioni
L’ecosistema Bloomberg rappresenta una delle colonne portanti del mercato dei dati e dell’informazione ed è ad oggi quasi incontrastato. Michael Bloomberg e il suo team hanno dato vita ad un concetto totalmente nuovo di fluidità delle operazioni nei mercati finanziari e di rapidità nella condivisione delle informazioni.
Fonti