Avremo finalmente un derby di Parigi?

Articolo a cura di Landoni Alessandro

Introduzione

Il Paris FC è la seconda squadra di Parigi ormai da un lunghissimo tempo, la compagine parigina si trova attualmente al primo posto in Ligue 2, ma non è la sua posizione in classifica ad attirare l’attenzione di esperti e addetti ai lavori. Il club sta infatti per cambiare proprietà: Forbes riporta che il gruppo Red Bull sarebbe pronto ad aggiudicarsi il 15% delle quote, lasciando la maggioranza e quindi anche il controllo formale del club a Bernard Arnault, che, come riporta sempre Forbes, ad Agosto di quest’anno avrebbe superato Zuckerberg, diventando il terzo uomo più ricco al mondo.

Paris FC, la più grande opportunità del calcio europeo

Il gruppo Red Bull ha bisogno di ben poche presentazioni, è già stato trattato in questa rubrica e si sta solidificando come uno dei player più importanti nel mondo del calcio, controllando società rinomate come il Red Bull Lipsia, il Red Bull New York e il Red Bull Salisburgo. Bernard Arnault, terzo uomo più ricco del mondo, è invece nuovo al panorama calcistico; l’uomo d’affari francese, proprietario di LVMH, gruppo che tra gli altri controlla Louis Vuitton e Tiffany & Co., ha deciso di acquistare un club che si trova in una posizione davvero strategica. Se pensiamo infatti alle maggiori città calcistiche europee il comune denominatore è uno solo: derby. Milano ospita il derby della madonnina tra Milan e Inter, Madrid segue a ruota con Atletico e Real a darsi battaglia almeno due volte all’anno, spostandosi in Inghilterra, oltre al famosissimo derby di Manchester, Londra conta ben otto squadre attualmente in Premier League che si danno regolarmente battaglia per il controllo calcistico della capitale. Le uniche delle prime cinque leghe europee a non avere un vero e proprio derby di spicco sono la Germania, che si accontenta del Klassiker a distanza tra Borussia Dortmund e Bayern di Monaco, e proprio la Francia che, pur sentendo particolarmente la rivalità tra PSG e Marsiglia, non gode di un vero e proprio derby cittadino da prima pagina. In questo contesto la posizione del Paris FC è unica, la squadra gode di una lunga storia, pur non avendo mai vinto titoli di spicco e avendo transitato nella prima divisione francese solo per un paio di anni. L’opportunità che Arnault e il gruppo Red Bull stanno cercando di cogliere è chiara: colmare un vuoto nel calcio francese creando un derby competitivo per la città di Parigi.

Arnault e Red Bull, connubio vincente?

Il connubio tra Arnault, uno dei più grandi imprenditori al mondo, e RedBull, gruppo famoso per l’importante rebranding delle squadre che controlla, può sembrare forzato: come sarà possibile bilanciare le volontà di due colossi del genere, che inevitabilmente potrebbero finire col pestarsi i piedi tra loro? La risposta potrebbe essere più semplice del previsto. Come già detto Arnault manterrà il controllo sulla maggioranza delle quote del club, proponendosi come effettivo proprietario, sembra quindi difficile aspettarsi che la squadra possa abbandonare nome e colori diventando il Red Bull Parigi. Il ruolo del produttore di energy drink dovrà infatti essere più limitato e personalmente mi aspetto che possa essere relegato alle football operations e a sponsorizzazioni minori. Pochi mesi fa è infatti stata resa pubblica la notizia che Jurgen Klopp, dopo aver allenato tra le altre Borussia Dortmund e Liverpool, entrerà dal 2025 a fare parte di Red Bull in qualità di “Global Head of Soccer”. Questa notizia, che ha fatto storcere il naso a molti appassionati di calcio soprattutto in Inghilterra e in Germania, rende facile prevedere che Klopp, che nel suo nuovo ruolo coordinerà l’interezza della rete di squadre e scout Red Bull in giro per il mondo, si ritroverà presto in mano anche il controllo delle operazioni della squadra francese. La strategia di Arnault sembra quindi prendere forma, Red Bull è sì un partner ingombrante, ma possiede anche personale esperto e un importante know-how nel funzionamento di leghe e club calcistici grazie all’esperienza maturata dalle loro società negli ultimi decenni: se c’è un gruppo che sa come elevare lo status di una squadra finora perlopiù marginale, è proprio Red Bull.

Conclusioni

La Ligue 1 è ormai da quasi un decennio in continuo declino, se una volta poteva essere stabilmente considerata tra le 5 leghe più importanti al mondo, al giorno d’oggi campionati come l’Eredivise olandese e la Liga Portugal sembrano essere più competitivi, e lo dimostrano con risultati migliori nelle competizioni europee. Anche il PSG, per molto tempo unico faro di speranza dei transalpini, si ritrova a essere meno competitivo di quanto non fosse da molto tempo, dopo gli addii di Messi, Neymar e infine Mbappè. In un contesto del genere le porte sono spalancate per l’affermazione di una nuova potenza calcistica in Francia e il Paris FC, dovesse la trattativa per la cessione del club andare in porto, si candiderebbe fortemente per questa posizione, grazie a fondi virtualmente illimitati e all’estensivo know-how nella gestione sportiva di Red Bull.

Fonti

Sky Sport: https://sport.sky.it/calciomercato/2024/10/09/klopp-red-bull-calciomercato-news

Forbes: https://forbes.it/2024/10/10/miliardario-bernard-arnault-red-bull-vicini-acquisto-paris-fc/

https://forbes.it/2024/08/20/bernard-arnault-supera-mark-zuckeberg-e-torna-il-terzo-piu-ricco-del-mondo

Transfermarkt: https://www.transfermarkt.it/paris-fc/erfolge/verein/10004


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